L’essere umano è come un iceberg. Ne conosciamo solamente la parte emersa visibile, cioè, appena il 10% della personalità.
Il 90% si trova sotto la superficie, e ne costituisce la sua realtà essenziale.
Ciò nonostante, con quella poca informazione che abbiamo, cerchiamo di anticiparne le reazioni, prevederne i mutamenti, intervenire sul suo comportamento.
Se il vento soffia da nord a sud, vi aspettereste che l’iceberg si sposti verso sud, ma contrariamente alle aspettative, si sposta verso nord, perché la corrente spingerà il 90% della sua massa sotto la superficie nella direzione opposta.
Nel caso di un individuo, il 10% cosciente non è abbastanza forte per contrastare il 90% del subconscio, dei ricordi sepolti e delle emozioni dimenticate –nascosti nelle ombre del nostro passato, in incognito, ma attivi e rappresentanti una corrente invisibile molto potente.
E’ questa la ragione principale per cui abbiamo tanti problemi –sia in termini di gestione imprenditoriale che in termini di gestione personale.
Siamo super-informati e sommersi da informazioni eccessive, irrilevanti e di cattiva qualità riguardante il 10% della realtà accessibile ai nostri 5 sensi, e sotto-informati in qualità e quantità circa il 90% della nostra realtà.
E’ un peccato, perché tutti possediamo risorse insospettate, ma la nostra visione ristretta riguardo a noi stessi e i nostri limiti mentali ci impediscono di attingere ad essi ed esprimerli.
Il cambiamento ha luogo quando superiamo un ostacolo alla volta!